A nove anni di distanza dalla "fine" della guerra, Marilina Veca è tornata in Kosovo dove ha girato un reportage di 24 minuti sulle condizioni dei serbi oggi, sulle loro sofferenze, sulla loro esclusione sociale dopo anni di persecuzione. Oltre duemila serbi sono scomparsi negli ultimi anni. Di loro non se ne sa nulla. Non è stato ritrovato nemmeno un capello. E sullo sfondo l'incubo che trecento di loro siano finiti nel "mercato" internazionale degli organi controllato dalle mafie.
Ma non solo: le conseguenze sulla popolazione dei 31.000 proiettili all'uranio impoverito esplosi nella regione durante il conflitto terminato nel 1999. Cos'è oggi Kosovo? Sicuramente una "terra di nessuno" dove i potenti del mondo continuano i loro traffici illegali, da quello delle armi a quello degli stupefacenti.
Questa la dura verità che i media internazionali preferiscono ignorare. Questa la situazione a soli pochi chilometri dalle coste italiane. Se ne parla stasera alle 20 e 35 a L'Altra Inchiesta. Ospiti in studio la giornalista Marilina Veca, presidente di Rinascere Onlus e la scrittrice serba Tijana Dijerkovic. Il reportage sarà trasmesso in anteprima nel corso della puntata.
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