LUXURIA: ANCHE I TRANS DISCRIMINATI
“Nessuna risposta concreta è giunta a Mary, Mimmo, Totò e Graziella, i quattro ragazzi disabili che saranno con molta probabilità sfrattati dalla Casa dello Studente in via Cesare De Lollis a Roma”. E’ quanto emerge dal programma “L’Altra Inchiesta”, in onda questa sera alle 20 e 35 sulla tv interregionale Retesole. I quattro ragazzi sono stati i protagonisti di un video dell’emittente televisiva che ha denunciato che nella Capitale 7 agenzie immobiliari su 10 hanno negato di avere per loro immobili in affitto, dopo aver offerto le più svariate soluzioni ad un cosiddetto normodotato.
Il Video, diffuso da Retesole il 13 febbraio scorso, suscitò lo sdegno bipartisan dell’intera classe politica, ma - denunciano i ragazzi in trasmissione – non è servito a nulla. Mary, Mimmo, Totò e Graziella, hanno ricevuto nel corso della puntata la solidarietà della parlamentare della sinistra radicale Vladimir Luxuria, che ha annunciato un’interrogazione parlamentare sulla vicenda e denunciato il fatto che anche i trans sono vittime di discriminazioni al momento del reperimento di un alloggio in affitto.
Nel corso de “L’Altra Inchiesta” è anche emersa la necessità di modificare la legge 104 sulle categorie protette, ed è per questo stato lanciato un nuovo appello ai politici. I ragazzi, proprio in vista dello sfratto imminente dalla Casa dello Studente, che non è stato prorogato, sono da 8 mesi in cerca di un alloggio nella capitale, senza risultato. Per questo arrivarono addirittura a manifestare a Montecitorio il 5 Dicembre scorso.
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